Abuso d'ufficio, licenziata la dirigente comunale

PESCHIERA La commissione disciplinare interna al Comune ha disposto con decorrenza da metà settembre il licenziamento in tronco della dirigente Daniela Grassi, giudicata colpevole in secondo grado per abuso d’ufficio. La dipendente avrebbe disposto alcuni mandati di pagamento a favore dell’azienda Grafiche Sirio, sebbene questa fosse sprovvista delle necessarie certificazioni di versamento per i lavoratori (Durc). Per questo motivo Grassi era stata condannata a un anno di reclusione con la condizionale e al pagamento di mille euro all’ente locale, costituitosi parte civile. Sempre la sentenza d’appello aveva assolto l’impiegata dalle accuse di turbativa d’asta e truffa ai danni di ente pubblico, formulate nella condanna di primo grado.