Fido “sporcaccione”? Paga il padrone
VIGNATE "Ne abbiamo le scarpe piene le scarpe. Raccoglila!" è il titolo della campagna di sensibilizzazione intrapresa nell’ultimo periodo dall'amministrazione comunale di Emilio Vergani, con lo scopo di circoscrivere il fenomeno dell'abbandono delle deiezioni canine. Nei principali punti di ritrovo del paese sono stati affissi alcuni manifesti, con la foto di un cane vicino ai suoi escrementi. Parallelamente all'opera di informazione, il Comune ha anche emesso un'ordinanza, firmata dal primo cittadino, che obbliga i possessori dei cani a raccogliere tempestivamente le feci e ad avere sempre con sè almeno una dotazione di sacchetti e una museruola. Nelle aree pubbliche, inoltre, il quattrozampe deve rimanere sempre al guinzaglio. Per i trasgressori è prevista un'ammenda di 50 euro. "L'obbligo di raccolta degli escrementi rimane anche se si è sanzionati - fanno sapere dal Comune -. Il rifiuto comporta un ulteriore sanzione di 50 euro, oltre all'eventuale multa per il mancato possesso dei sacchetti. Ricordiamo inoltre la sanzione prevista dai 25 ai 150 euro per coloro che non iscrivono l'animale all'anagrafe canina o non comunicano la cessione e il decesso del cane".